Ci sono pochi giorni durante
l'anno in cui tutti, indistintamente, meritano di essere felici. Ma noi,
insieme, fin dall'inizio abbiamo litigato aspramente. Credevo e speravo che
sotto si celasse un sentimento così forte da andare ben oltre le diversità dei
nostri caratteri, ma era solo una mia illusione.
Lasciarti è stato come strappare una parte di pelle bruciata. Il
tuo silenzio non è mai stato tanto rumoroso, forse perché è Natale e mi chiedo
se tu non stia nascondendo qualcosa o qualcuno, me ad esempio. Cosa ne so io
della tua vita, in fondo. Potresti essere sposato, divorziato, fidanzato e io
potrei non venire mai a saperlo. Potresti avere dei figli, non credo saresti un
cattivo padre, ma saresti molto assente e agli occhi dei tuoi bambini non
saresti altro che un mezzo estraneo. Mi sto convincendo giorno dopo giorno di
aver avuto ragione ogni volta in cui ho dubitato di te.
Sarà difficile, doloroso persino, ma imparerò di nuovo a fare a
meno di te. Tanto ormai, arrivati a questo punto, so più o meno come
sopravvivere. Di messaggi alle tre di notte non ne riceverò più, così come non
sentirò più il suono della tua voce.
Il professore, che a questo punto della mia vita assomiglia sempre
di più a quello di Pieraccioni nei Laureati che faceva le orge, sostiene che
sentirà ancora parlare di te. Io, quasi per dispetto, evito di nominarti. Però
non posso fare a meno di credere che saremmo stati una bella coppia insieme. Tu
in giro per il mondo, io nelle discoteche di Milano, poi insieme a dividere una
camera d'albergo dimenticata da Dio. Una telefonata, un "mi manchi"
di troppo da parte mia, ed eccoti alla mia porta il mattino seguente. Sarebbe
stato difficile, ma adatto a noi due.
Non riesco a togliermi dalla testa la prima volta in cui ti ho
visto, seduto a quel maledetto tavolo al ristorante. Non è il momento per noi e
forse non lo sarà mai, diceva una vecchia canzone, e oggi sento così vere
quelle parole da temerle forse per la prima volta in vita mia.
Chi lo sa poi come sarebbe finita, se ti avessi seguito in tour.
Hai sempre fatto grandi promesse, mentre io desideravo soltanto un
gesto d'amore nei miei confronti. Ma questo non lo hai mai capito e adesso è
troppo tardi per tornare indietro alla prima sera in cui camminando insieme
verso casa è iniziato tutto.