mercoledì 15 aprile 2015
La città dell'amore
Andiamo a Venezia?
Non lo so, idea carina, se abbiamo tempo.
Oppure Parigi, con tutti i suoi cliché e i croissants.
Deciditi, non sei una bambina.
Possiamo andare in entrambe le città.
Non c'è abbastanza tempo.
Ma puoi sempre sognare.
Lo fai già tu per entrambi.
Alla fine il tempo per andarci non lo abbiamo mai trovato, ma poco fa ho ritrovato delle vecchie foto che ho scattato circa quattro anni fa ed è riaffiorato tutto, ancora una volta.
Mi piaceva tanto il suo realismo, mi riportava coi piedi per terra, ma poi si perdeva tra i miei pensieri e le sue certezze matematiche vacillavano.
Avremmo dovuto vedere Venezia insieme. Avremmo dovuto perderci tra le calli e avrei dovuto mostrargli i luoghi turistici che mio padre ha mostrato a me decine di volte quando ero solo una piccola principessa e il motivo principale delle vacanze in Veneto era il Carnevale.
Avremmo dovuto rispettare tutti i cliché delle coppie innamorate che camminano mano nella mano, avremmo comprato un tricorno per ciascuno, anche se poi lo avrei indossato solo io perché a lui sarebbe mancato il coraggio di gironzolare con uno strano cappello in testa.
Gli avrei raccontato tutte le storie che il mio cervellino avrebbe elaborato osservando un palazzo o un gondoliere e lui alla fine avrebbe acconsentito ad un giro in gondola pur di farmi contenta. Avremmo camminato sulle passerelle in legno perché sicuramente avrebbe piovuto per un giorno intero.
Avremmo scattato mille foto, anche agli orribili piccioni, parte integrante del paesaggio.
Avremmo comprato souvenir in vetro di murano, un segnalibro per me ed un fermacarte per lui.
Avremmo visto la città dall'alto della basilica di San Marco e io mi sarei stretta a lui per paura di cadere.
Nella mia mente quel viaggio è avvenuto davvero, è stato un sogno vissuto insieme, poi siamo tornati alla vita di tutti i giorni in due città diverse, ma uniti da altri ricordi, da altre emozioni condivise, da un amore vissuto di nascosto.
R.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento