Questa storia mi sembra una canzone di cui ancora non conosco le
parole: la metto in pausa, sperando poi di ritrovare una strofa nota, ma invece
mi sento sempre smarrita al punto di partenza.
Ormai credo che l'incompiutezza che ha caratterizzato il nostro
rapporto fin dall'inizio sia semplicemente destinata ad essere. Devo
ammetterlo, è una sensazione fastidiosa, mai provata prima. Essere consapevoli
di tutto quello che avremmo potuto essere insieme se solo ci fossimo incontrati
in un altro momento delle nostre esistenze. Un'estate prima sarebbe bastata.
Detesto il modo in cui è finita. O, forse, sarebbe più
appropriato: non-finita.
Però nel frattempo è trascorso un altro mese, avevo promesso a me
stessa di dimenticarti e, invece, eccomi qui. Continui a infestare i miei sogni
e li trasformi in incubi. Stasera basterebbe un messaggio banale per farmi tornare
sui miei passi, per convincermi di aver sbagliato.
Perché è finita, poi, lo hai scoperto?
Continuo a cercare il tuo profumo, ma nessuno sembra usarlo.
Se ci ripenso, sorrido ancora come la prima volta.
Era solo Borotalco.
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