Facciamo un gioco?
Tu smetti di tornare,
puntualmente, a farti sentire e io smetto di risponderti.
Io cancellerò il tuo numero, ti
eliminerò da tutti i social network esistenti, non andrò più a rileggere le
nostre vecchie conversazioni, non farò più del male a me stessa.
Tu, in cambio, smetterai di
usarmi quando hai bisogno di me per poi gettarmi via come un kleenex sporco.
Facciamo questo gioco, ma
facciamolo bene, perchè io sono esausta. Mi sento privata di tutta la mia
energia vitale e tu, forse meglio di chiunque altro, dovresti capire la
ragione.
Sono rimasta in equilibro sulla
fune per troppo tempo, mi piaceva così tanto camminare su un filo sottile e
guardarti sorreggermi e lasciare la mia mano, mi piaceva credere che saremmo
rimasti in equilibrio insieme per tanto tempo, non per sempre perchè non ho mai
creduto nel "per sempre" fiabesco, ma avevo immaginato qualcosa di
molto simile, lo devo ammettere.
Non posso più cadere, rialzarmi
da sola e rimettere insieme i pezzi che tu continui a frantumare ogni volta che
torni e te ne vai. Non ho più la forza per bagnare il cuscino duante la notte.
Non so nemmeno io come abbia fatto ad arrivare a questo punto, non ho avuto il
tempo di rendermene conto, ma ci sono dentro fino al collo ed è il mio istinto
di sopravvivenza che ora mi implora di scappare da te.
I miei amici mi ripetono da
troppi mesi che tu sei un coglione, che non mi meriti, che devo smettere di
credere alle tue bugie, ma il punto è che non mi sono mai resa conto davvero di
quanto dipendessimo l'uno dall'altra.
Giochiamo, ma questa volta
rispettiamo le regole e rispettiamo noi stessi, perchè fino a questo momento
non ne siamo mai stati capaci.
Nonostante io continui a sperare
in un nostro futuro insieme, devi smetterla di tornare, io devo smetterla di
esserci per te. Non posso più sperare che tu cambi, che superi le tue paure,
non è cambiato nulla dal primo giorno, ci sono ancora gli stessi problemi, la
distanza che ci separa non l'abbiamo scelta noi, non abbiamo colpa noi due, ma
io non posso credere vanamente di averti cancellato se tu continui a tornare
incasinando la mia mente e la mia vita.
Abbiamo giocato a lungo e abbiamo
perso entrambi, ma è giunto il momento di deporre le armi e incamminarci lungo
strade differenti.
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