sabato 10 febbraio 2018

Non smettere mai di cercarmi

La verità è che ho il cuore a pezzi e non so come rimetterlo insieme. Sto cercando di convincere me stessa di stare bene, sto fingendo che questa piega degli eventi non sia stata poi così inaspettata per me, ma la verità è che mi ha completamente sconvolta ed era l'unica eventualità che non avevo immaginato potesse accadere. Fa male pensare a quel che di prezioso avevamo e al modo frivolo in cui lo abbiamo buttato via, ogni tanto mi manchi così tanto che arrivo a credere che ero disposta a rinunciare a molto, forse troppo, per te, ma quel che più è difficile da sopportare è la consapevolezza che nessuno potrà liberarmi da questo dolore. E più ne sono convinta e più cerco conforto tra le braccia di sconosciuti che della mia storia o del mio dolore non sanno e non sapranno mai nulla. Cerco solo di scappare da questa tristezza che mi avvolge, non è una giustificazione, ma tu perdonami se puoi.
Era amore?
Non lo so più, probabilmente no. Ma, allora, che cos'era?
Sono mai stata tua? Sei mai stato mio?

Qualsiasi canzone d'amore mi parla di te. Per la prima volta le mie mani hanno deciso autonomamente di inseguirti e ritrovarti nei miei disegni persino quando non sto pensando a te. Forse è accaduto perché non posso vederti più o forse molto semplicemente perché sto tentando inconsciamente di tenerti vicino a me con i pochi mezzi che mi sono rimasti a disposizione.
Che cosa ti aspetti che faccia ora?
Che io torni a cercarti, a implorarti di darmi una possibilità? O che me ne stia in disparte, che non sia più l'anima della festa come dimostrazione del mio amore e della mia devozione per te? Non accadrà niente di tutto questo. Continuerò a fingere di stare bene, perché è la sola cosa che mi riesce attualmente, non ti cercherò, quando starò per cedere verrò qui a scriverti piuttosto, perché qui sono ancora al sicuro da te e queste mie lettere non le troverai mai.
C'è la finale di Sanremo questa sera in tv, se fossimo stati insieme l'avremmo guardata sdraiati sul divano, invece secondo me sei fuori a cena con lei in un ristorante sofisticato dove vanno solo le coppie, anche se non ti immagino a tuo agio in questa scena. Ma cosa ne so io di te e di lei, potresti obiettare. Non ne voglio sapere niente, le mie fantasie mi consentono almeno di rimanere in un limbo eterno e non voglio avere la certezza che tu stia meglio con lei piuttosto che con me. Voglio solo continuare a sperare che tornerai ancora una volta.

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